ArtLine Milano è il primo parco di Arte Contemporanea della città. Con il trasferimento del polo fieristico nella nuova sede di Rho-Pero, un grande rinnovamento ha interessato l’area della fiera campionaria. Conservato il Palazzo delle Scintille, il nuovo masterplan ha sostituito parte dei padiglioni con la costruzione della Piazza Tre Torri e con ArtLine Milano.
Il progetto, iniziato nel 2014 per volontà dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, prevede una collezione di opere d’arte a cielo aperto permanenti o quasi. Queste infatti devono restare nel parco per almeno dieci anni. La collezione è stata curata da Roberto Pinto, Sara Dolfi Agostini e Katia Anguelova. Una parte della collezione è costituita da opere già esistenti di artist3 affermat3. Altre otto di queste sono le vincitrici di un concorso per artistɜ internazionali under30, chiamati a progettare delle sculture site-specific per un parco ancora in costruzione e per la sua comunità ancora inesistente . La realizzazione delle opere ha inizio nel 2016 mentre gli ultimi lavori sono stati presentati ad aprile 2023 in occasione di MiArt.
Perché parliamo qui di un parco così legato ai processi di gentrificazione?
Nonostante le difficili condizioni in cui un parco d’arte contemporanea a forte vocazione pubblica si costruisce dal nulla in un contesto fortemente capitalista e classista come il quartiere di CityLife, il risultato è ammirevole anche grazie al lavoro di Cecilia Guida. La curatrice si è infatti occupata di strutturare un public programme, insieme a Roberto Pinto, capace di coinvolgere nelle varie fasi di sviluppo del Parco i diversi pubblici che oggi abitano questo luogo. Da workshop svolti dallɜ artistɜ insieme a classi del Liceo Boccioni e dell’Accademia di Brera, a passeggiate che mettono in relazione i diversi monumenti della città, le attività aperte alla cittadinanza – unite alla qualità artistica delle opere installate – sono state efficaci per creare una sinergia tra il Parco e le persone, tale da rendere l’area verde uno spazio accogliente per tuttɜ.
Orari
Orari: sempre aperto
Giardino Marcello Candia
Il Giardino Marcello Candia è un giardino dietro a Piazzale Lodi sorto dalla riqualificazione della Tecnomasio Italiano Brown Boveri (il TIBB di Lodi TIBB). È uno spazio verde aperto con un’area cani e ben due aree gioco per bambinɜ, oltre a tante fontanelle.
Giardini Indro Montanelli
I Giardini Indro Montanelli sono un parco pubblico tra Porta Venezia e Palestro, al cui interno potrete trovare il Planetario e il Museo di Storia Naturale, aree verdi ombrose e moltissime aree cani.
Parco di Villa Litta
Il Parco di Villa Litta è un luogo adatto al relax, alla sosta, al gioco dellɜ bambinɜ e a quello dellɜ ragazzɜ grazie alla presenza di zone attrezzate a loro dedicate. Vi sono infatti aree gioco di grandi dimensioni e due campi sportivi: uno da basket/pallavolo e uno da calcio.
Parco Monte Stella
Parco Monte Stella è un polmone verde pieno di cose da fare: aree giochi, percorsi vita, percorsi per correre e per mountain bike. Ma anche un campo da bocce, un campo di calcio e atletica leggera e campi da tennis.
Giardino Comunitario Lea Garofalo
Giardino Comunitario Lea Garofalo è un giardino a due passi da Via Paolo Sarpi e Corso Como dove trovare aiuole e orti comunitari, gestiti da associazioni come Giardini in Transito, Libera, e LatoB.
Collina dei Ciliegi
La Collina dei Ciliegi è una collina artificiale realizzata con gli scarti degli scavi della ristrutturazione della fabbrica Pirelli. Ospita più di 800 alberi, tra cui dei ciliegi, di cui in primavera è possibile ammirare la fioritura. E’ un angolo di verde nella zona Bicocca, dove è possibile fare picnic e ammirare il panorama.