Il Parco Nord Milano è un parco di circa 790 ettari nato inizialmente dalle aree dismesse della Breda sezione V Aeronautica e allargatosi man mano tra le aree periferiche del nord di Milano per volontà di un gruppo di cittadini che volevano tutelare un’area verde dall’urbanizzazione intensiva che invece caratterizza l’adiacente tessuto cittadino. Riconosciuto come parco regionale nel 1975, la sua gestione è affidata ad un Consorzio composto dai sei Comuni intorno al Parco e della Provincia di Milano. I Comuni originali furono Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano Milanino, Sesto San Giovanni, Milano a cui si è aggiunto Novate Milanese con l’acquisizione della gestione del Parco della Balossa (dedicato nello specifico all’Arte contemporanea grazie alla collaborazione con Casa Testori)
All’interno del Parco sono presenti, ovviamente, numerosi prati e boschi spontanei, manufatti di archeologia industriale, laghetti e corsi d’acqua. Sono presenti al Parco diverse specie come ricci, martin pescatori, e ramarri, ma anche boschi spontanei che sono preservati come osservatorio ecologico. Per rendere il Parco più accessibile dal 2012 è presente un doppio percorso che tramite QR code ne racconta le diverse fasi dello sviluppo dal punto di vista naturale (“La foresta sopra la fabbrica”) e storico-industriale (“Memorie di ferro”). Di questo secondo itinerario fanno parte il Monumento al Deportato, il Teatrino Breda e il Velodromo.
Grazie alla visione e alla capacità progettuale degli architetti Francesco Borella e Andreas Kipar il Parco Nord è diventato esempio per altri numerosi parchi europei. Oggi il Parco è visitato ogni anno da migliaia di persone, anche grazie alle numerose iniziative che, oltre alle visite guidate organizzate in collaborazione con EUMM (Ecomuseo Urbano Metropolitano Milano Nord), comprendono grandi eventi come il Festival della Biodiversità, spazi di condivisione quotidiana come gli Orti, i campi da bocce e le aree fitness, e programmi dedicati all3 più piccol3.
Orari
Orari: sempre aperto

Parco Don Giussani
Parco Don Giussani è in zona Solari (metro M2 Sant’Agostino) dal 1935.
Tra le varie attrazioni possiamo trovare 4 aree gioco, 3 spazi recintati per i cani, una scultura di Kan Yasuda, una piscina comunale coperta e una grande varietà di alberi e arbusti: le guardie ecologiche del quartiere hanno anche predisposto un “percorso botanico”, ovvero una piccola guida alla flora del parco.

ArtLine Milano
ArtLine Milano è il primo parco di Arte Contemporanea della città. Il progetto, iniziato nel 2014 per volontà dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, prevede una collezione di opere d’arte a cielo aperto permanenti o quasi.

Parco Aldo Aniasi
Il parco Aniasi é uno dei parchi più grandi di Milano, tra i più adatti alle attività sportive e ricreative, con attrezzature sportive ad accesso libero, la pista da running di 4 km e gli ampi viali e prati.

BAM – Biblioteca degli Alberi di Milano
BAM – Biblioteca degli Alberi di Milano ospita aree fiorite, prati, panchine, un salotto all’aperto, campi da bocce, orti per la didattica, area fitness, area cani (attrezzata!), area bimbɜ che include giochi accessibili a bambinɜ con disabilità.

Parco Ravizza
Il Parco Ravizza, in zona Bocconi, è un grande spazio verde pieno di comfort: aree cani, giochi per bambinɜ, una carrucola con cui giocare, attrezzi per allenarsi e ampi prati.

Parco delle Memorie Industriali
Il Parco delle Memorie Industriali sorge in zona Morivione nell’area dove sorgevano le Officine Meccaniche (OM). Vanta 2 aree gioco, una spaziosa area cani e il vecchio carroponte delle Officine Meccaniche.